Che cos’è e quando andrebbe effettuata?
È una visita medica che viene eseguita dal medico esperto in patologie respiratorie, branca della medica veterinaria che si occupa della cura e della gestione delle malattie dell’apparato respiratorio (naso anteriore e posteriore, laringe, trachea, bronchi, polmoni).
Le patologie respiratorie sono di comune riscontro nel cane e nel gatto. Possono colpire animali di ogni età, sesso o razza, e si manifestano con sintomi che spesso a causa di luoghi comuni consolidati vengono erroneamente considerati normali.
La visita respiratoria andrebbe effettuata quando sono presenti uno o più di uno di questi sintomi:
- Starnuto
- Scolo nasale
- Starnuto inverso
- Respiro russante o rumoroso
- Intolleranza all’esercizio
- Modificazione del tono dell’abbaio (afonia)
- Tosse con o senza tentativo di espettorazione (retching)
- Dispnea
- Condizioni di ipossia (lingua o mucose grigio/blue)
Se queste manifestazioni si presentano in maniera ricorrente, possono indicare la presenza di una malattia respiratoria che, se sottovalutata, può portare a conseguenze anche gravi.
Come si svolge?
Componente essenziale della visita respiratoria è la raccolta delle informazioni riguardanti la storia clinica del paziente (anamnesi recente e remota). Oltre alla descrizione dei sintomi, è spesso utile sapere dove vive l’animale e il suo stile di vita, malattie pregresse e concomitanti, terapie farmacologiche eseguite.
Per agevolare la definizione del segno clinico, spesso può essere di aiuto mostrare al medico veterinario foto o filmati della sintomatologia riferita, oltre a tutta la cartella medica in possesso del paziente.
Al termine della visita clinica, il medico valuterà se impostare una terapia farmacologia o eseguire specifici esami (esame del sangue e delle urine, esame delle feci, radiografia, ecografia, endoscopia...) per raggiungere una diagnosi accurata, prima di intraprendere una terapia specifica.
La durata della visita è generalmente di circa 1 ora.